Sede SGB di Bologna piena come un uovo ieri sera per l’incontro con David Pijoan, combattivo sindacalista francese, insegnante di matematica in un liceo della banlieu parigina, componente del front social.La storia e l’azione, sul terreno della lotte di classe, del Front social.Le lotte nella scuola francese.La solidarietà attiva ai lavoratori postali in sciopero da 11 mesi.L’interazione con il movimento dei gilet gialli attraverso la parola d’ordine dello sciopero generale intercategoriale.Difficile il confronto, per un compagno francese che costruisce l’autorganizzazione dei lavoratori, con la situazione italiana dove esiste una legge anti sciopero, voluta dai sindacati “storici” e dove si è arrivati all’accordo del 10 gennaio 2014. Una situazione quella in Italia dove non vi sono elezioni libere dei rappresentanti sindacali ma solo di chi firma gli accordi di complicità con i padroni e dove i delegati non possano nemmeno indire una assemblea autonomamente. In Italia i sindacati concertativi/complici, hanno sostenuto le peggiori politiche neo liberiste e di austerity attraverso la repressione del conflitto sindacale. Il sindacalismo di base, con tutte le differenze al proprio interno, è stata comunque una risposta a queste scelte nefaste da parte di cgil,cisl, uil e sindacati autonomi. Il giudizio sulla irriformabilità dei sindacati storici è irreversibile ed ora bisogna superare in avanti la nostra stessa esperienza per costruire il sindacato di classe.La solidarietà internazionale si costruisce a partire dallo scambio diretto di esperienze e di pensiero, fra chi si muove in tutto il mondo, sul terreno della lotta di classe.Una serata bella ed importante per tutti noi.
