Messina, SGB con i lavoratori dello Sri Lanka in protesta

 Domenica 28 marzo in piazza a Messina, nella centrale piazza Cairoli, i lavoratori originari dallo Sri Lanka, comunità ormai storica nel territorio in un presidio organizzato da SGB: la goccia che sta facendo traboccare il vaso: l’impossibilità di ritornare nel proprio Paese per il triplicarsi dei costi e per le scelte governative che impongono, ormai da troppo tempo, all’arrivo nello Sri Lanka, una lunga quarantena di 14 giorni da trascorrere obbligatoriamente in un albergo a proprie spese. Una condizione evidentemente impossibile da sostenere, soprattutto per salari fragilissimi, che va ad accelerare il disagio e le difficoltà quotidiane anche di questi lavoratori.

Rappresentate al prefetto  le ragioni della protesta e più in generale per quanto riguarda il territorio, la gravità di una crisi che sta abbattendo ogni diritto fondamentale e che i lavoratori, tutti, non possono più pagare.

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