Rompiamo la gabbia! – IL NUOVO CONFINAMENTO (lockdown ) e LE DONNE, OLTRE L’8 MARZO.

Siamo tornati ad un nuovo picco del contagio, niente di strutturale è stato fatto dal primo confinamento ad oggi per poter garantire sicurezza nei luoghi pubblici, nei posti di lavoro, nelle scuole. 

L’unica soluzione sembra essere la stessa di un anno fa , ci dicono: “State a casa!” ma per molte donne questa opzione segregazionista equivale al mantenimento se non peggioramento delle loro condizioni di subalternità a mariti e congiunti.

In questo anno di Pandemia , molte le donne che hanno perso il lavoro perche precarie, molte quelle che sono state costrette ad abbandonarlo come “scelta familiare” , tante  quelle che  prevalentemente si prendono cura di figli e anziani,sempre più inderogabile durante la pandemia e sempre meno condivisa dagli uomini.  Il 90% del  Congedo Covid19 lo ha utilizzato le donne e  solo 8% ha diviso i giorni con il partner.

Nello scorso lockdown si è calcolato l’aumento del 20% di violenze domestiche , a questo ennesimo confinamento cosa succederà? SGB si impegna a tenere alta l’attenzione con iniziative specifiche e chiede a tutte e tutti gli iscritti e simpatizzanti a dare un segnale concreto contro la violenza domestica DANDO UN CONTRIBUTO ECONOMICO  al PROGETTO delle CASE RIFUGIO dell’Casa delle Donne per non Subire violenza 

Dona con la causale
SGB per LE CASE RIFUGIO”

IBAN: IT 16X 05387 02426 0000 35073805
Bper, via Rizzoli 20, 40121 Bologna 
intestato a Casa delle donne per non subire violenza onlus

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p. SGB Rosella Chirizzi

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