Oltre 3.000 Lavoratori a bocca asciutta

Pubblico Impiego. Agenzia Entrate. Progressioni economiche. Anni. Terzo giro. Uno stillicidio.

Una vergognosa storia infinita. Uno stillicidio. Un’offesa a chi da troppo tempo porta avanti un ruolo in condizioni sempre più difficili.

Passaggi economici iniziati anni ed anni fa. Promessi per tutti. Ed invece, appena conclusa la terza tornata, pubblicata la graduatoria, dopo le rassicurazioni ricevute, dopo tutto questo tempo viene fuori che ci sono ancora oltre 3.000 colleghi a bocca asciutta. E tutti in fila ad aspettare.

E’ davvero il caso di ricordare come il passaggio economico sia stato, in questi anni, strumento col quale i lavoratori hanno cercato di respirare, durante contratti bloccati dal 2008 e rinnovi ripresi quasi 10 anni dopo a suon di elemosine e spicci, nonostante l’inflazione alle stelle degli ultimi anni.

Il risultato sono gli stipendi più bassi d’Europa, dati ufficiali, gli unici con salari inferiori rispetto a quelli di 30 anni fa.

Vogliamo subito una nuova progressione per chi è rimasto senza. Adesso. 

Perché il rischio concreto è persino che questa tornata di passaggi sia stata in deroga: l’ultima.

Perché? Perché il contratto nazionale di cgil cisl uil salfi flp confintesa e usb al gran completo e gli accordi in materia dei nostri eroi già prevedono la valutazione come metodo per progressioni e salario, con il giudizio dirigenziale a pesare almeno il 40 per cento. Il nuovo contratto nazionale in arrivo sarà ancora peggio, perché questa è la strada che vogliono imporci. Basta. Non ce la facciamo più.

A dirigenti e poer indennità da decine di migliaia di euro e salari da fare impallidire, con una forbice già larghissima, a tutti gli altri invece salari bassi, spicci, elemosine, stillicidi e Vale, fatto apposta fino a mettere a rischio il posto stesso di lavoro. 

Lo abbiamo già detto: un calcio a Vale, un calcio a questi sindacati

Passa dalla Tua Parte. Organizziamoci.

ORGANIZZATI con SGB

Di seguito, il comunicato in pdf

Condividi: