100% dello stipendio e del servizio Paghi chi non ha mai pagato

Oggi si è svolta la prima giornata di mobilitazione promossa da SGB, ADL Cobas, Cobas Lavoro Privato con presidi davanti alle sedi di numerose  aziende di trasporto pubblico locale.

Una giornata di mobilitazione per dare voce ai lavoratori del TPL per un diverso concetto di trasporto pubblico, per un diverso modo di muoversi nel territorio per garantire una mobilità sostenibile, per una migliore qualità della vita e dell’ambiente.

Rivendichiamo il 100% dello stipendio con copertura a carico delle aziende.

Il ripristino del 100% del servizio come garanzia di difesa di salario ed occupazione per gli autoferrotranvieri ma anche per garantire che esso venga svolto in sicurezza per utenti e lavoratori.

Diciamo No a gare e processi di privatizzazione, il trasporto pubblico come la sanità garantisce equità e certezze nel servizio.

Vogliamo la riduzione dell’orario di lavoro a parità di salario perché la rimodulazione del servizio  in base allo scaglionamento degli orari di entrate dei posti di lavoro non deve comportare un aggravio delle condizioni lavorative.

Pretendiamo che i soldi dei cittadini vengano spesi per garantire un servizio efficiente ed in sicurezza e non per perseguitare i lavoratori.

Su queste parole d’ordine si è costituito, all’interno del tpl, un processo unitario fra Adl Cobas, Cobas Lavoro Privato e SGB; costruiamo l’unità d’azione per evitare che i costi di questa crisi siano scaricati, ancora una volta, sulle spalle dei lavoratori e dell’utenza.

Il 20 giugno parteciperemo con questi contenuti al corteo regionale  che si terrà  a Bologna da piazza XX Settembre alle ore 16.30.

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