Pubblico Impiego. Questione Salariale. La Finanziaria fa saltare il tetto di 240.000 euro. Per i Dirigenti: Dieci volte meno

Dieci volte meno

I Lavoratori di solito non arrivano a 24.000 euro. E neanche a fine mese.

Se 240.000 euro vi sembran pochi.

La legge finanziaria appena approvata abbatte il muro dei 240.000 euro per i dirigenti pubblici, rendendo evidente una forbice assurda. Gran parte dei dipendenti arriva a stento a 24.000 euro o non ci arriva proprio. 10 volte meno.

Una situazione assurda, figlia di tagli e di politiche di moderazioni salariali, condivise da decenni ed ancora oggi accompagnate da cgil cisl uil e sindacati autonomi, perché per i lavoratori non ci sono mai soldi.

Il risultato è questo, un’enorme massa di denaro scippata dalle tasche di lavoratori e pensionati e spostata in profitti spropositati di pochi, una forbice salariale come non mai, lavoratori che sempre più non arrivano a fine mese. Una vera Questione Salariale.

In questa situazione, anche i nuovi contratti dei Dipendenti pubblici stanno proseguendo in questa strada, assegnando in media neanche 50 euro netti, dopo 15 anni praticamente di vuoto.

Contratti che ancora una volta concordano un’elemosina negli stipendi e rimandano tutto al salario accessorio, dando in mano ai dirigenti la discrezionalità di assegnare salario e carriere, comunque sempre più incerte, ed indennità fino a 29.000 euro all’anno che fanno impallidire gli stipendi di tutti.

Una Questione Salariale sempre più emergenza, in cui il problema sono da troppo tempo cgil cisl uil e sindacati autonomi e le loro soluzioni.

La riforma che serve non è certo questa di Brunetta & cgil cisl uil né tantomeno quella neocorporativa che vorrebbero i sindacati autonomi.

La riforma che serve deve essere fatta di aumenti vericerti ed in busta paga, di stipendi dignitosi, finalmente di una 14esima come nel resto del mondo del lavoro. E di assunzioni di massa che ridiano vita e qualità ai servizi pubblici per tutti.

Le elezioni RSU, adesso, sono un’OccasionePresenta la lista SGB anche nel tuo posto di lavoro. Candidati. Contattaci

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